300, 330 E 530 CV, POI ARRIVERA’ LA FOLGORE
“The everyday exceptional”, questo l’appellativo Maserati, per identificare la sua ultima creazione, il Grecale. Un Suv, ovviamente altissimo di gamma, che per dimensioni non si discosta poi troppo dal fratello maggiore: la versione GT è lunga 4.846 mm, con un passo di 2.901, altezza 1.670 e larghezza 2.163 mm (specchietti inclusi), con una carreggiata posteriore di 1.948 mm (maggiorata nella Trofeo). Le versioni sono 3: GT, Modena e Trofeo. La prima, allestimento d’ingresso, monta un 4 cilindri mild hybrid da 300 CV; la Modena adotta la stessa unità, ma portata a 330 (obiettivamente, non se ne concepisce la necessità); la Trofeo, la più cattiva, è spinta da una derivazione del potentissimo Nettuno (lo stesso motore montato sotto la MC20), un V6 di 3.0 litri, in questo caso da 530 Cv (0-100 da 3,8 secondi e velocità massima di 285 km/h). Più avanti, poi, ci sarà anche una versione “Folgore”, elettrica pura. Il design non si discosta troppo da quello della Levante, con un frontale caratterizzato da calandra bassa e griglia imponente. Sul posteriore, poi, compare un richiamo alla 3200 GT (un modello troppo a lungo dimenticato), con fanaleria a boomerang. A bordo troviamo 3 display: uno schermo centrale da 12,3 pollici, un altro da 8,8 e un terzo nella fila posteriore per i passeggeri. Corona il tutto, il sistema Multimediale MIA (Maserati Intelligent Assistant) ed il Maserati Connect. Particolare attenzione è stata data alla messa a punto di un suono motore, all’altezza della situazione. L’assetto è gestito, a 360 gradi, dal VDCM (Vehicle Dynamic Control Module), che mette a disposizione, svariate modalità di settaggio: Comfort, Gt, Sport, Corsa (Disponibile Solo Su Trofeo) ed Off-Road. Al lancio della Grecale, previsto entro l’anno, sarà disponibile una “Launch Edition PrimaSerie”, a tiratura limitata.
